Alla luce della bagarre che c’è in fondo alla classifica (quattro squadre a 16 punti) hanno un valore inestimabile le due vittorie di fila (con Milano e a Napoli) che hanno portato Brescia a quota 20. Sette squadre racchiuse in quattro punti per evitare gli ultimi due posti che portano in A2. Sabato per gli uomini di Magro derby al PalaLeonessa con Verona: è un match ball in chiave salvezza
Brescia. Ci sono quelli che stanno pensando cosa sarebbe stato se la Germani non avesse battuto Milano e non fosse riuscita a vincere a Napoli e poi ci sono quelli che mentono.
A 6 giornate dalla fine della regular season, è lotta scivolosa e profonda nei bassifondi della classifica di serie A. Le vittorie di Reggio Emilia (dopo un supplementare, in casa con Scafati) e di Verona (nel proprio domicilio con Sassari) hanno rilanciato le quotazioni delle ex ultime due che hanno raggiunto proprio Napoli e Scafati. Quattro squadre a quota 16 (ne retrocederanno due) mentre Brescia (ora al decimo posto) e Trieste (colpaccio al PalaRubini con la Segafredo Virtus Bologna) hanno agguantato Treviso (beffata al PalaVerde da Varese). Sette squadre (in quattro punti) in lotta per non retrocedere in A2. Le ultime due vittorie di Moss e compagni assumono un valore inestimabile.
Per chiudere i conti. Sabato prossimo, alle 20.45, vigilia di Pasqua, la Germani ospita la Tezenis Verona e ha un match ball per mettersi definitivamente al sicuro e magari provare ad acciuffare in extremis un posto nei play off attualmente distanti 4 punti. Nel prossimo turno, la Germani può andare a +6 sulla Scaligera (che all’andata vinse di 4, 81-77) e magari anche su una tra Reggio Emilia (gioca a Varese), Napoli (impegnata a Bologna con la Virtus) e Scafati (riceve Brindisi). A quel punto la missione salvezza sarebbe virtualmente compiuta e gli uomini di Magro potrebbero concentrarsi sull’ottavo di Eurocup (giovedì 13 aprile ad Ankara) e sulle ultime 5 partite di regular season in cui non sarebbe utopistico puntare ai play off scudetto. Ma non è il caso di andare troppo oltre con i pensieri. Una partita alla volta. Il derby con la Tezenis può essere la partita dell’anno e anche per questo servirà un PalaLeonessa simile alla bomboniera vista nel match con Milano.