La Germani, alla quarta vittoria consecutiva, espugna il campo della Bertram Tortona dopo un supplementare: salvezza ormai in cassaforte e acciuffato l’ottavo posto. Mercoledì big match al PalaLeonessa con Venezia
Casale Monferrato. E’ lo scatto d’orgoglio della Leonessa, che getta il cuore oltre l’ostacolo in una trasferta difficilissima affrontata a mezzo servizio: Brescia continua a sognare i playoff, e lo fa espugnando il PalaFerraris in una partita bellissima. La squadra di Magro, alla quarta vittoria consecutiva in campionato, ha la meglio per 77-90 a seguito di un supplementare che Brescia si sarebbe anche potuta risparmiare, in cui Gabriel e Petrucelli ispirano gli ospiti e guidano il devastante parziale di 19-6 che decide la partita. Solo notizie positive nella serata piemontese, con la Germani che nonostante le assenze pesanti di Amedeo Della Valle e C.J. Massinburg (in campo solo 13’ e poi ko per infortunio) compie un extra sforzo per espugnare la casa della terza forza del campionato. La vittoria è di importanza capitale perchè, a quattro giornate dalla fine della regular season, pone la Germani a + 8 sulla zona retrocessione (sarebbe già salvezza aritmetica dato che con Verona c’è anche il vantaggio negli scontri diretti, ma non essendo ancora definitiva la penalizzazione di Varese…) e rende la prossima partita casalinga con Venezia (mercoledi ore 20) una piccola “finale” per la corsa ai playoff. Brescia è ora ottava alla pari con Pesaro (i marchigiani sono però 2-0 sugli uomini di Magro), a -2 da Trento settima (anche con i trentini scontri diretti a sfavore per la Germani) e -4 da Venezia e Brindisi, avversarie al PalaLeonessa in questo meraviglioso finale di regular season e con entrambi si può pensare di ribaltare il -3 e il -1 dell’andata.
Uno sforzo di squadra contro i chili degli avversari. Brescia riesce nell’impresa (perché tale la possiamo chiamare) in perfetto “stile Germani”, con la difesa che concede solo 38 punti agli avversari tra secondo tempo e supplementare, con un ottimo 14/29 al tiro da fuori e anche… un po’ di brividi evitabili, a seguito dell’ennesima rimessa sconsiderata sul +1 a 20” dalla fine del quarto quarto. Ma quello che conta è il segnale dato dalla squadra in un momento di difficoltà: anche con degli assetti molto leggeri obbligati dalle assenze, Brescia trova tante soluzioni offensive nei primi 25 minuti, rimane lucida anche dopo i parziali di Tortona (rimessa finale esclusa) e travolge la Bertram nel supplementare. Anche con quintetti molto piccoli, con Caupain costretto addirittura a marcare Mike Daum (206 cm) per buona parte del secondo tempo: nonostante il deficit di chili e di centimetri Brescia non affonda nel pitturato, tirando meglio in area e pagando solo 4 rimbalzi ai quintetti alti di Tortona, grazie ad una prova corale fatta di tanto cuore e sacrificio. La precisione al tiro e l’animo “clutch” di Kenny Gabriel completano l’opera nel supplementare.
La partita. Avvio di serata in cui gli attacchi sono “on fire” e trovano soluzioni dall’asse play-pivot: ai pick and roll tra Nikolic e Odiase rispondono i canestri di Christon, con il punteggio che premia la Germani di 4 punti dopo 10 minuti (20-24). Nel secondo quarto inizia lo show personale di Radosevic, a cui però rispondono le triple di Brescia e l’ottimo sforzo di Caupain: la Germani raggiunge il +10 (31-41), ma torna negli spogliatoi ancora sul +4 (39-43). Il terzo quarto è una sfida di parziali: inizia Brescia con un 11-3 ispirato dagli ottimi “roll” di Odiase e risponde Tortona con un 14-1 che riporta Tortona in vantaggio dopo che la Leonessa aveva toccato il +14 (42-54). Alla terza sirena il margine di Brescia è ridotto ad un solo punto (56-57), con l’ultimo quarto da vivere in apnea: la Germani si porta sul +5 (64-69 a 3’ dalla fine), ma Derthona risponde con un 6-0 (70-69). La squadra di Magro potrebbe gestire un +1 con palla in mano a 20” dalla fine ma sbaglia per l’ennesima volta una rimessa e viene graziata dall’1/2 di Christon in lunetta. Si va al supplementare sul 71-71. I 5 minuti di extra-time sono tutti dei biancoazzurri: Gabriel segna 3 triple impossibili dopo aver fatto tanta fatica nei regolamentari, Petrucelli aggiunge altre due bombe e la difesa degli ospiti fa muro. Tortona non ne ha e cede addirittura di 13 punti: Brescia continua a credere ai playoff.
POKER E POSTA RICCA SUL TAVOLO
La Germani, alla quarta vittoria consecutiva, espugna il campo della Bertram Tortona dopo un supplementare: salvezza ormai in cassaforte e acciuffato l’ottavo posto. Mercoledì big match al PalaLeonessa con Venezia
Casale Monferrato. E’ lo scatto d’orgoglio della Leonessa, che getta il cuore oltre l’ostacolo in una trasferta difficilissima affrontata a mezzo servizio: Brescia continua a sognare i playoff, e lo fa espugnando il PalaFerraris in una partita bellissima. La squadra di Magro, alla quarta vittoria consecutiva in campionato, ha la meglio per 77-90 a seguito di un supplementare che Brescia si sarebbe anche potuta risparmiare, in cui Gabriel e Petrucelli ispirano gli ospiti e guidano il devastante parziale di 19-6 che decide la partita. Solo notizie positive nella serata piemontese, con la Germani che nonostante le assenze pesanti di Amedeo Della Valle e C.J. Massinburg (in campo solo 13’ e poi ko per infortunio) compie un extra sforzo per espugnare la casa della terza forza del campionato. La vittoria è di importanza capitale perchè, a quattro giornate dalla fine della regular season, pone la Germani a + 8 sulla zona retrocessione (sarebbe già salvezza aritmetica dato che con Verona c’è anche il vantaggio negli scontri diretti, ma non essendo ancora definitiva la penalizzazione di Varese…) e rende la prossima partita casalinga con Venezia (mercoledi ore 20) una piccola “finale” per la corsa ai playoff. Brescia è ora ottava alla pari con Pesaro (i marchigiani sono però 2-0 sugli uomini di Magro), a -2 da Trento settima (anche con i trentini scontri diretti a sfavore per la Germani) e -4 da Venezia e Brindisi, avversarie al PalaLeonessa in questo meraviglioso finale di regular season e con entrambi si può pensare di ribaltare il -3 e il -1 dell’andata.
Uno sforzo di squadra contro i chili degli avversari. Brescia riesce nell’impresa (perché tale la possiamo chiamare) in perfetto “stile Germani”, con la difesa che concede solo 38 punti agli avversari tra secondo tempo e supplementare, con un ottimo 14/29 al tiro da fuori e anche… un po’ di brividi evitabili, a seguito dell’ennesima rimessa sconsiderata sul +1 a 20” dalla fine del quarto quarto. Ma quello che conta è il segnale dato dalla squadra in un momento di difficoltà: anche con degli assetti molto leggeri obbligati dalle assenze, Brescia trova tante soluzioni offensive nei primi 25 minuti, rimane lucida anche dopo i parziali di Tortona (rimessa finale esclusa) e travolge la Bertram nel supplementare. Anche con quintetti molto piccoli, con Caupain costretto addirittura a marcare Mike Daum (206 cm) per buona parte del secondo tempo: nonostante il deficit di chili e di centimetri Brescia non affonda nel pitturato, tirando meglio in area e pagando solo 4 rimbalzi ai quintetti alti di Tortona, grazie ad una prova corale fatta di tanto cuore e sacrificio. La precisione al tiro e l’animo “clutch” di Kenny Gabriel completano l’opera nel supplementare.
La partita. Avvio di serata in cui gli attacchi sono “on fire” e trovano soluzioni dall’asse play-pivot: ai pick and roll tra Nikolic e Odiase rispondono i canestri di Christon, con il punteggio che premia la Germani di 4 punti dopo 10 minuti (20-24). Nel secondo quarto inizia lo show personale di Radosevic, a cui però rispondono le triple di Brescia e l’ottimo sforzo di Caupain: la Germani raggiunge il +10 (31-41), ma torna negli spogliatoi ancora sul +4 (39-43). Il terzo quarto è una sfida di parziali: inizia Brescia con un 11-3 ispirato dagli ottimi “roll” di Odiase e risponde Tortona con un 14-1 che riporta Tortona in vantaggio dopo che la Leonessa aveva toccato il +14 (42-54). Alla terza sirena il margine di Brescia è ridotto ad un solo punto (56-57), con l’ultimo quarto da vivere in apnea: la Germani si porta sul +5 (64-69 a 3’ dalla fine), ma Derthona risponde con un 6-0 (70-69). La squadra di Magro potrebbe gestire un +1 con palla in mano a 20” dalla fine ma sbaglia per l’ennesima volta una rimessa e viene graziata dall’1/2 di Christon in lunetta. Si va al supplementare sul 71-71. I 5 minuti di extra-time sono tutti dei biancoazzurri: Gabriel segna 3 triple impossibili dopo aver fatto tanta fatica nei regolamentari, Petrucelli aggiunge altre due bombe e la difesa degli ospiti fa muro. Tortona non ne ha e cede addirittura di 13 punti: Brescia continua a credere ai playoff.