MAGRO: “TRENTO BUON TEST PER I PROSSIMI DURISSIMI MESI. DOVREMO ALIMENTARE ANCORA DI PIU’ GIOCO E CHIMICA. SOLO COSI’ CI GUADAGNEREMO ANCORA ANCHE L’EUROCUP”

Il coach della Germani sulla quarta di campionato con la Dolomiti Energia Trentino: ” Trento squadra in grande fiducia e nuova. Vorrà raggiungerci in classifica e superarci. Noi dobbiamo continuare nel processo di crescita e condivisione del gioco mantenendo il livello sempre più alto”

Brescia. Questo giovedì pomeriggio, dalla sede operativa di San Zeno Naviglio, Alessandro Magro ha presentato la sfida che attende questo sabato sera alle 19.30 la Germani al Palaleonessa contro Trento reduce dalla vittoria in campionato contro Varese e in Eurocup con il Lietkabielis. DI seguito le parole del coach:

“La nuova sfida casalinga, la quarta di campionato è contro Trento, una squadra profondamente ricostruita che ha cambiato allenatore, ha deciso di cambiare i suoi punti di riferimento del passato, è diventata una squadra che ama giocare in velocità, che ha un enorme impatto ai rimbalzi in attacco, ma anche un buon apporto degli esterni, accettano di giocare ad alto ritmo, si prendono tanti tiri da tre punti; è sempre stato nell’idea del coach Galbiati di far correre, giocare ad alto ritmo, stanno tirando con grande fiducia, hanno vinto le ultime gare di campionato e dopo 24 partite hanno rotto il sortilegio in Eurocup. Sono all’inizio di un percorso di crescita, tanti giocatori nuovi, sono una squadra più profonda del solito che può ruotare tanti giocatori, aggressiva in difesa, tanta carne al fuoco, hanno vinto 3 su 4 delle partite di campionato e vengono per raggiungerci e superarci in caso di vittoria, è un’avversaria di tutto rispetto. Noi veniamo da una settimana un po’ meno brillante a causa degli acciacchi, ma siamo pronti per giocare davanti al nostro pubblico, pronti per tenerci la testa della classifica, cercando di crescere partita dopo partita, è un buon test contro una squadra diversa che abbiamo affrontato in passato.”

Trento ha mantenuto una doppia dimensione in Italia e in Europa, cosa manca a Brescia in generale per tenere entrambi gli impegni?

“Trento ha voluto mantenere la doppia dimensione, è stata una scelta, penso che a noi per fare quello che sta facendo Trento non manchi nulla, noi abbiamo fatto un passo indietro e resettato, quest’anno ce la dobbiamo guadagnare l’Eurocup, l’abbiamo fatta l’anno scorso e l’abbiamo affrontata dignitosamente, con grande rispetto per la competizione, con grande dedizione e voglia di far bene, sempre cercando di competere in ogni partita.”

Come sta John Petrucelli?

“Meglio, è arruolabile, abbiamo gestito il recupero di Christon e Massinburg, e il gruppo in termini di carichi di lavoro e di intensità degli allenamenti, l’obiettivo è portarli tutti alla partita di sabato.”

Ti aspettavi l’inizio di quattro vittorie?

“Vincere non è mai scontato né in casa né in trasferta, vogliamo alimentare il nostro gioco e cercare di lavorare sulla nostra chimica, tutte le squadre le vogliamo portare alla nostra portata, vogliamo provare a battere chiunque, è obbligo e rispetto farlo anche in questa stagione con una squadra diversa e lo spirito deve essere quello. Sono contento del fatto che siamo primi ma non sono meravigliato. Il mese di dicembre sarà terribile per trasferte, impegni e valore della squadre che andremo ad affrontare.”

Obiettivo di crescita?

“L’obiettivo è di cercare di coinvolgere tutti i giocatori partita dopo partita e farlo con una fluidità di gioco, mi piacerebbe che alcuni prendessero più in mano la squadra, più gioco automatico più fluido, capire che tutti possono giocare e quando non c’è più benzina siamo pronti ad essere sostituiti per dare posto ad altri, per non far calare il livello di intensità, mantenendo il livello sempre più alto.”