Gabriel convincente ora però preoccupa l’infortunio al ginocchio, Petrucelli uccide il match, Bilan fa prezioso lavoro sporco, Burnell sufficiente senza acuti, Cournooh buon gestore, ottimo impatto per Akele
Christon 7,5 è il play con maggior dose di protagonismo visto a Brescia negli ultimi anni e chi è abituato al gioco tutta generosità ed assist rimane ancora un po’ perplesso rispetto ad una gestione che non di rado inizia E finisce nella sua mano senza essere toccata da nessun altro. Però la butta dentro e dunque ha ragione lui e se il risultato complessivo sono vittorie su campi difficilissimi con margini amplissimi noi siamo del tutto per Christon, con Christon, in Christon. Amen.
Gabriel 7 prestazione convincente anche se con percentuali ancora migliorabili, ma lotta in ogni parte del campo prende rimbalzi ad altezze siderali che uccidono le speranze di seconde chance agli innumerevoli errori al tiro di Tortona. Chiude in doppia cifra ed esce anzitempo dal parquet per una botta al ginocchio che si spera non dia conseguenze; due tagli sotto canestro da manuale e schiaccione su assist baseball coast to coast dell’amico Cobbins.
Massinburg 7,5 prestazione sontuosa del sesto uomo di lusso la cui discesa in campo segna con vigore l’accelerata che indirizza il match. Sfiora i venti punti con soluzioni che la sua gran classe fa sembrare semplici, ma che non lo sono manco per nulla. Protagonista dalle retrovie con una mentalità esemplare ed una self confidence che fa presagire grandi soddisfazioni per i tifosi bresciani.
Della Valle 8 percentuali al tiro che pur restando umane (66% da 2 e 40% da 3 ) gli fanno superare con agilità la doppia cifra. Il simbolo della sua prestazione da leader e capitano è la tripla da metà campo in step back da palleggio, ma si dà parecchio da fare anche in difesa, chiave maestra della schiacciante vittoria in terra piemontese . Distribuisce 4 ottimi assist che potrebbero essere almeno 7 se non fosse per errori sanguinosi dei compagni in almeno un paio di occasioni.
Petrucelli 7 raggiunge una prestazione discreta non senza ingenti fatiche, viene condizionato da due falli in pochi secondi che lo lasciano ai margini delle rotazioni per buona parte della prima metà di gara. Quando torna in campo i compagni lo cercano per accendere la scintilla, lui fatica a buttarla dentro in almeno 3 occasioni, ma non demorde, giù sulle gambe non si tira certo indietro in difesa e nei momenti importanti del terzo quarto si prende le proprie responsabilità dalla lunga e con due triple volute, fortissimamente volute, uccide il match.
Cobbins 8 la versione occhialuta del centrone di Amarillo è anche una delle migliori versioni di Mike viste fino ad ora. E’ praticamente ubiquo, presente in ogni centimetro quadrato di campo, ben posizionato sotto le plance (6 rimbalzi e tanti palloni sporcati), sabotatore micidiale in difesa con due stoppate da sgonfiare la palla a spicchi, buon realizzatore (sfiora la doppia cifra con 9 punti segnati) ed esaltatore di folle con schiaccione da sverniciatore seriale, lancio da canestro a canestro per condividere la gioia della schiacciata con il compagno di merende KG. Energia vitale da tonico di altri tempi.
Bilan 7 senza strafare porta alla causa comunque l’ennesima prestazione positiva, con pochi punti (4), ma moltissimi rimbalzi (9 miglior rimbalzista di serata) e soprattutto fa un gran bel lavoro sporco, in particolare ingaggiando lotta senza esclusione di colpi con il connazionale Radosevic che vede i sorci verdi, si innervosisce e resta al palo.
Burnell 6 inizia in salita con 3 falli piuttosto ingenui in pochi minuti che condizionano minutaggio e messa in ritmo. Quando la partita è in saccoccia ed il vantaggio consistente, sente però meno il peso della palla a spicchi in mano e arricchisce il tabellino con una tripla, un jumper dalla media e un paio di rimbalzi. Con la prestazione magistrale del gruppo la sua mancanza di acuti non crea danni, ma si può sicuramente far meglio.
Cournooh 7 gestione ordinata e matura, non fa scendere la pressione difensiva, non perde alcun pallone nei 19 minuti di regia e smista 3 buoni assist prendendosi discrete responsabilità al tiro dalla media quando ancora l’inerzia della gara non era completamente decisa. Affidabile e senza timori.
Akele 7 schierato ormai quasi d’abitudine in quintetto base non tradisce le aspettative e si fa trovare subito pronto e gagliardo in entrambe le metà campo, statistiche solo positive sul suo tabellino (6 punti, 2 rimbalzi, 1 palla recuperata ), si spegne un pò nella seconda parte di gara e seppur ordinato non fiorisce completamente come l’esordio di gara poteva far sperare. Prestazione comunque decisamente positiva.
Tanfoglio SV
Porto ne
BERTRAM TORTONA
Candi 5, Baldasso 5, Daum 6, Dowe 5.5, Radosevich 5, Weems 4, Strautins 5, Tavernelli 5.5, Obasohan 5, Zerini 5.5.