Il playmaker e capitano dell’Estra Pistoia: “La Germani è quella che più mi ha impressionato fisicamente, ma noi finora abbiamo vinto più in trasferta che in casa…”
Pistoia. Il capitano della Estra Pistoia Gianluca Della Rosa ha parlato in vista dei playoff contro la Germani Brescia “Essere fra le prime otto della classifica è stupendo alla fine della regular season – ammette il play biancorosso – nessuno di noi, così come tutti gli addetti ai lavori, poteva pensare a questo risultato. Ce l’abbiamo fatta grazie alla forza della nostra squadra: è un’emozione unica e, a livello personale, è uno stimolo ulteriore a far bene. Ci godiamo questo momento, è ovvio, e sappiamo quanto siano grandi le difficoltà che andremo ad incontrare. Per come la penso io, al netto che ognuna delle prime quattro è fortissima, Brescia è quella che ci può dare più noia nell’ottica della serie però andremo in campo come sempre per fare del nostro meglio, sapendo di aver ottenuto la salvezza in anticipo che è stata una soddisfazione notevole e, per di più, adesso i playoff col sesto posto finale che è un traguardo pazzesco”.
Per il Gianluca Della Rosa trascinatore e tifoso, oltre che giocatore e capitano, emozioni in più da vivere con la maglia biancorossa cucita addosso…
“Mi sono reso conto di quel che abbiamo fatto questo lunedì quando abbiamo avuto la riunione con gli arbitri e le altre squadre che sono qualificate ai playoff – svela questo aneddoto Della Rosa – e per me essere lì a fianco di giocatori come Belinelli, Melli, Della Valle è incredibile, una emozione unica. Se mi guardo indietro e ripenso a quattro anni fa quando, nell’annata post-Covid, entrammo per il rotto della cuffia ai playoff di A2 perdendo per 3-0 con Napoli dico che di tempo ne è passato ma che ci siamo tolti delle belle soddisfazioni. Il tutto è coinciso con l’arrivo del nostro coach, Nicola Brienza, e da lì è partito questo triennio bellissimo per me, per la squadra e per tutti i tifosi che sta proseguendo in queste settimane”.
I valori in campo sono quelli noti, e scritti dalla classifica dopo 30 giornate di campionato, però adesso si riparte tutti da zero e le qualificazioni ai turni successivi ogni compagine se li dovrà sudare come non mai.
“Magari siamo i massimi esperti di playoff in A2 e meno di Serie A – sorride Della Rosa – però non penso ci siano tante differenze su come affrontarli, anche se il livello e la fisicità sono molto più alti e ci dobbiamo far trovare pronti. Non dobbiamo e possiamo dare già per perse le partite in trasferta ma, anzi, partire per Brescia con la mentalità della squadra che va lì per giocarsela alla pari e poi rimettere tutto in discussione nel nostro fortino. Certo, mi viene da ridere a pensare a quella che è stata la nostra regular season avendo ottenuto più vittorie in trasferta che in via Fermi, ma non dimentichiamoci mai che il PalaCarrara è un fattore clamoroso e ci darà sicuramente una mano in gara-3. Brescia è squadra che mi ha impressionato di più in stagione a livello di fisicità: tutto potrà succedere è chiaro ma, ad oggi, questo è il mio pensiero. Abbiamo perso entrambe le volte con loro, sono lunghi e grossi ma stiamo studiando nel dettaglio come superare le difficoltà e fiduciosi al massimo per questa serie”.